2024, l'anno del pop saffico
Billie Eilish, Chappell Roan, Muna, René Rapp, Boygenius e i 12 mesi che hanno segnato un nuovo rinascimento lesbico nella cultura popolare. I motivi del fenomeno, le novità rispetto al passato, l'appeal commerciale, la sessualità. Un giro di opinioni, dall'accademia alle ragazze del LesbopaloozaReneé Rapp al festival All Things Go. Foto: Maria-Juliana Rojas per Rolling Stone US
21 Dicembre 2024 06:00A metà concerto, le Muna tirano fuori il proverbiale elefante nella stanza (o meglio, nello stadio). «Volevamo farvi notare che stasera manca una persona speciale», dice la cantante Katie Gavin. È il primo giorno dell'All Things Go, il festival indie che i fan hanno soprannominato Lesbopalooza visto il cartellone di artisti in gran parte queer, femminili o non binari. Doveva…