Un ragazzo venseenne alla guida di una vettura ha travolto un’altra auto a Roma uccidendo il conducente e poi è fuggito a piedi abbandonando l’amico tra le lamiere. La vittima era Roberto Sabattini, 67 anni, che stava consegnando pane e cornetti all’alba del 9 dicembre. Il pirata della strada aveva precedenti penali ed era alla guida di una Mercedes lanciata a tutta velocità. Dopo 10 giorni di fuga, è stato arrestato a 700 km di distanza, a Reggio Calabria. L’accusa nei suoi confronti è di omicidio stradale aggravato, fuga e ommissione di soccorso. Le indagini sono state coordinate dalla Procura di Roma e condotte dal quinto gruppo mare della polizia locale con il supporto dei carabinieri. Il giovane è stato rintracciato grazie all’analisi di telecamere, tabulati telefonici e testimonianze. Un contatto vicino all’uomo ha permesso di individuare la sua posizione a Reggio Calabria. Dopo giorni di appostamenti e controlli, è stato bloccato con l’aiuto della Compagnia dei Carabinieri locale. Il caso ha suscitato grande indignazione per la gravità dell’incidente e la fuga del responsabile.
