21ENNE FA UN SORPASSO IN MOTO SOTTO GLI OCCHI DEL PADRE E MUORE: DRAMMA A MAGHER
“Una tragica tragedia ha colpito la comunità di Mestre quando Alessandro Busatto, un ventunenne, è morto nel pomeriggio di ieri in seguito a un incidente in moto. Il giovane aveva perso il controllo della sua moto durante un sorpasso in via Colombara a Marghera e si è scontrato frontalmente con un furgone proveniente dalla direzione opposta.
Il dramma è avvenuto intorno alle 17, quando Alessandro ha tentato di superare un'auto che stava precedendolo in quel tratto di strada. Tuttavia, durante la manovra, ha perso la testa e si è ritrovato a fianco di un Fiat Fiorino bianco, non vedendo il furgone che si stava avvicinando in senso contrario.
Il padre del ragazzo, che lo seguiva in auto poco dietro, ha assistito impotente all'incidente. Era presente sul luogo anche il conducente del furgone, il quale è rimasto illeso. I soccorritori sono arrivati tempestivamente, ma nonostante gli sforzi per rianimare il giovane, non è stato possibile salvarlo.
Alessandro era studente all'istituto Pacinotti di Mestre, dove stava formandosi come meccanico. La comunità di Mestre si è stretta attorno alla famiglia per cercare di affrontare questa tragica perdita. I suoi compagni di scuola sono sconvolti dal destino del loro amico e sono rimasti senza parole di fronte alla brutale realtà della morte.
Il padre di Alessandro è devastato dal dolore per la perdita del suo unico figlio e ha espresso il suo sollievo per il fatto che il conducente del furgone non ha risentito di gravità. La polizia ha aperto un'inchiesta per chiarire gli eventi che hanno portato all'incidente e determinare se c'è stata un'inadempienza nel dovere da parte del conducente del furgone.
La comunità di Mestre e l'istituto Pacinotti hanno esprimo il loro dolore per la perdita di un giovane promettente e si sono unti a dare sostegno alla famiglia per questo momento difficile. Lutto e paura sembrano essersi stretti intorno ai corpi dei giovani della città, che continuano a cercare di far fronte a una realtà che è ancora difficile da accettare.”
