24ENNE MUORE DOPO INIEZIONE DI CALMANTE: DRAMMA A VERCURAGO. A PROCESSO DUE MEDICI
Il 24enne Jason Manan Brown, residente a Vercurago, Lecco, era proprio la vita nuova e piena di speranza. Il 24 luglio 2019, il 27enne fu portato in ospedale, il Fate Bene Fratelli di Ciuna, ad Alzano Lombardo, Bergamo, in stato di agitazione psicomotoria, a seguito di una overdose di cannabis. I carabinieri lo immobilizzarono e i medici del pronto soccorso, guidati dai dottori Fenaroli, gli somministrarono 5 mg di midazolam, un sedativo, allo scopo di sedarlo e calmarlo. Tuttavia, poco dopo, il ragazzo entrò in arresto cardiaco e cadde in coma.
La battaglia per la sua vita iniziò da lì, ma il 13 febbraio 2020, il giovane lasciò definitivamente questo mondo, dopo 6 mesi di lotta. Inizialmente, quattro medici furono indagati, ma successivamente due di loro furono rilasciati, poiché il giudice ritenne che non avevano agito in tempo per intervenire. Tuttavia, un'altro medico e una psichiatra furono accusati di omicidio colposo.
Secondo il giudice, ci sono dubbi sul fatto che i danni cerebrali irreversibili del ragazzopotessero essere collegati alla somministrazione di midazolam, forse non necessaria, e che non era stato accertato se il ragazzo avesse assunto sostanze incompatibili con il farmaco. Il suo stato di agitazione non sembrava grave abbastanza per giustificare l'intervento con il midazolam.
Jason Manan Brown era nato in India da genitori ganesi, ma dalla tenera età si era insediato in Italia con la sua fidanzata e aveva un figlio di 6 anni. Lavorava come barbiere e, al tempo del suo decesso, pesava solo 30 kg. La sua morte è stata un drammatico evento, che ha risvegliato il paese dal sonno e ha colto l'attenzione dei mass media.
Il 2025 è l'anno in cui il processo inizierà, con 17 testimonianze chiamate a deporre. Un tragico dramma che attenderà la giustizia, per giungere a verità e alla luce. Il 24enne Jason Manan Brown, un'ora tanto piena di vita e speranza, è morto all'età di 24 anni, vittima d'ingiusta morte, e la sua storia continuerà a generare malinconico ricordo e studio.
