25 aprile “con sobrietà”, il presidente dell'associazione degli ex deportati: “Scandaloso, si strumentalizza un lutto”
“Se non fosse scandaloso ci sarebbe da ridere”. Così il presidente del'Associazione nazionale ex deportati (Aned), Dario Venegoni, commenta all'Ansa le parole del ministro della Protezione civile Nello Musumeci secondo cui le celebrazioni per il prossimo 25 aprile si dovranno svolgere “con sobrietà“ visto il concomitante lutto nazionale per la morte di Papa Francesco. Il Consiglio dei ministri infatti ha deliberato di proclamare cinque giorni di lutto, invece dei tre sempre adottati in passato nelle stesse circostanze, andando così a ricomprendere la giornata della Liberazione: “È una cosa sfacciata, che non sta né in cielo né in terra. Non ce l'aspettavamo, un po' di buon gusto si poteva immaginare. È un modo assurdo di strumentalizzare un lutto vero che condividiamo. Ma…