37ENNE MASSACRA DI BOTTE LA MADRE: LA DONNA È MORTA IN OSPEDALE
Il 16 marzo 2025, a Cinisello Balsamo, una tragedia si consumò quando Gianrico Dario Ricci, 37enne, uccise la sua madre, Daniela Guerrini, con brutalità inaudita. Secondo le indagini, l'uomo la colpì ripetutamente con calci e pugni, causandole gravi lesioni interne, tra cui un'emorragia cerebrale.
La vittima, probabilmente terrorizzata e impressionata dal comportamento del figlio, non poté resistere alle ferite e fu trasportata d'urgenza all'ospedale multimedica di Sesto San Giovanni. I medici, colti dallo stupore e dalla pietà, dovettero affrontare la difficile situazione, ma la donna non sopravvisse all'operazione e morì poco dopo il ricovero.
Le ferite sul corpo di Daniela Guerrini furono così gravi da suggerire ai medici l'esigenza di allertare la polizia. Quest'ultima, grazie alle intercettazioni, alle testimonianze e agli accertamenti medicolegali, riuscì a ricostruire il drammatico episodio e a identificare il responsabile dell'accaduto.
Il 12 aprile, il giorno in cui è stato commesso il delitto, la polizia di Milano ha arrestato Gianrico Dario Ricci, che è stato accusato di omicidio volontario. L'uomo, che si trova ora in carcere, non ha ancora espresso alcun commento in merito all'accaduto.
La famiglia della vittima è stata investita da una forte emozione e senso di shock, non solo per la perdita della donna, ma anche per la brutalità con cui è stata uccisa. I parenti e i sostenitori di Daniela Guerrini stanno cercando di venire a terms con la perdita, mentre l'indagine procede per comprendere i motivi e le circostanze che hanno portato alla tragedia.
Gli investigatori stanno analizzando l'eventuale rapporto tra la vittima e il figlio, cercando di comprendere se ci fossero stati segnali precedenti di conflitto o di turbolenza nella loro relazione. Tuttavia, ad oggi, non ci sono state conferme sulle ragioni che hanno portato Gianrico Dario Ricci ad uccidere la sua madre.
La comunità di Cinisello Balsamo, dove la vittima risiedeva, è stata scossa dalla notizia e ha espresso la sua condoglianza per la famiglia Guerrini. La cittadinanza è in attesa di ulteriori notizie e spera che la giustizia possa essere servita in questo caso, portando il responsabile all'epilogo appropriato.
