A protestare contro Israele a Roma non c'erano buoni e cattivi, ma antisemiti e antisionisti
«In quella piazza c'erano anche tanti ragazzi che semplicemente volevano trovare un luogo dove poter manifestare per la pace. E per fortuna è stata per lo più pacifica, al netto degli scontri che ci sono stati e che sono stati gestiti, anche se purtroppo con dei feriti». Eh, no, cara Elly Schlein. Sabato in piazza non c'erano i buoni e i cattivi. Erano tutti cattivi. Alcuni teppisti certo più degli altri, abbiamo visto come hanno cercato di attaccare i poliziotti. Non c'erano «ragazzi che volevano manifestare per la pace», perché tutti, dal primo all'ultimo, erano ben consapevoli che la manifestazione basata su una piattaforma esplicitamente antisemita e animata quantomeno da comprensione, se non peggio, del terrorismo e che quindi come tale non poteva non suscitare…