A Roma il Premio De Sanctis sui diritti umani
Si è svolta a Roma la cerimonia di premiazione della IV edizione del Premio De Sanctis sui diritti umani, che ha visto la vittoria di tre importanti personalità: Suor Paola D'Auria, Francesca Tricarico e Padre Dante Carraro.
Suor Paola D'Auria, fondatrice della So.Spe, è stata premiata per la sua opera e la sua dedizione verso gli altri. Il nipote di Suor Paola, Jonathan Ronconi, ha affermato che “è un riconoscimento che sembra essere fatto per Suor Paola perché lei ci ha sempre insegnato che non bisogna fare distinzioni e quindi questo è un premio meritato per tutte le sue opere, per quello che ha costruito e che noi stiamo cercando, con tanti sacrifici, di portare avanti”.
Claudio Lotito, presidente della Lazio, ha aggiunto che “il riconoscimento di una vita di lavoro e di dedizione verso gli altri è importante, perché la fondazione valorizza tutti i meriti di chi sta vicino i più bisognosi”.
Francesca Tricarico è stata premiata per il suo impegno nel teatro all'interno delle carceri italiane. Stefano Canti, Segretario della Giustizia della Repubblica di San Marino, ha affermato che “è stato un onore premiare la dott.ssa Tricarico per il teatro all'interno delle carceri, che è una grande opportunità per invitare ad incontri nel nostro territorio”.
La cerimonia di premiazione si è svolta in Cassazione e ha visto la partecipazione di varie autorità. Il premio è stato conferito dalla Fondazione De Santis, che valorizza i meriti delle persone che lavorano per i diritti umani e per gli altri.
