Ecco il riassunto dell'articolo:
Flavio Briatore, imprenditore famoso per il suo club notturno Crazy Girls e il ristorante Crazy Pizza, si è espresso su Instagram dopo essere stati effettuati dei controlli e infertisi delle multe al suo ristorante in via Veneto, a Roma. La problematica è legata alle decorazioni floreali che il ristorante ha installato, motivate da una contestazione portata avanti daivigili urbani.
“Nell'ultimo video carico sul mio profilo Instagram, Briatore parlava di ‘odiatori sociali' e l'accusa di Roma di voler ‘uccidere l'arte e lo stile'. Lui afferma che Roma non è più la capitale della cultura e dello stile, ma diventa sempre più una delle città più brutte dell'Europa.
‘Lasciatemi dire – dice Briatore – Romani, non sappiamo più cosa è stile e arte. Tutte le città del mondo sono più belle di questa città. Ecco uno spettacolo fiorente, un piccolo pezzo d'Italia, e voi osate di dire che costa 10 milioni?! Sono 10milioni di euro che vorrebbero spendere quelli che non sanno cosa è arte e che non sanno cosa significa cultura'.
Briatore ha anche accusato le istituzioni capitoline di non tener conto delle esigenze dei commercianti e dei cittadini. ‘Roma sta diventando una terra di nessuno – scrive – dove non potete fare nulla. Anche se siamo ai margini della legge, non potete muovervi. E questa è la vera tragedia di Roma'.
Il 68enne imprenditore, noto per essere un grande amante di Roma, ha anche accennato alla sua dedizione per la città affermando che ‘avrebbe dato la vita' per Roma, ma il modo in cui la situazione si evolveva lasciava a desiderare. ‘Roma – conclude – è pronta a morire con l'arte e il suo stile. Chiama la morte Romeo!'.
Il video sembra essere stato caratetto da moltiuti di utenti, come anche da alcuni critici, che hanno accusato Briatore di essere semplicemente un ‘lagna' e di non intendere nulla di arte, cultura e stile reale.