“Abbiamo scoperto un'app per affittare la nostra piscina e il giardino di casa, così ci siamo pagati il mutuo”: la trovata di Jim Beach è virale
Non solo appartamenti e stanze: adesso si può affittare anche la propria piscina a ore. L'idea è semplice, funziona, e in molti stanno già incassando. La piattaforma si chiama Swimply, e negli Stati Uniti è diventata un fenomeno. Si tratta di un'app, sulla falsariga di Airbnb, che permette ai proprietari di piscine private di affittare i propri spazi per qualche ora.
Tra i primi a raccontarne i vantaggi è stato Jim Beach, conduttore radiofonico americano, che ha spiegato la sua esperienza al New York Post. Con sua moglie, ha messo a disposizione la piscina del giardino di casa: “Facciamo pagare 52 euro all'ora per l'uso della piscina e dell'area esterna”. Per venire incontro agli amanti degli animali, è addirittura consentito l'accesso ai cani attraverso un…