Era una pianista di formazione classica, scoperta soltanto alla fine degli anni '60 dal musicista jazz Les McCann, che in seguito scrisse che “la sua voce toccava, intrappolava e prendeva a calci ogni emozione che avessi mai conosciuto”. Flack era capace di essere versatile, evocando la passione gospel ritmata di Aretha Franklin, eppure preferiva un approccio più riflessivo e misurato.
Questa vocalist dalla voce eccezionale era considerata sofisticata e audace, non solo nel mondo musicale, ma anche per la società dell'epoca. Tra i suoi più cari amici figuravano il reverendo Jesse Jackson e Angela Davis, una delle principali figure femminili del movimento per i diritti civili degli Stati Uniti. Infatti, Flack visitò in prigione l'amica Davis mentre era accusata di omicidio e rapimento, e in seguito Davis fu assolta dalle accuse.
La voce di Flack fu esaudita anche al funerale del grande giocatore di baseball Jackie Robinson, il primo giocatore di colore della Major League, che aveva lottato per i diritti degli afroamericani in campo sportivo. Flack cantò in ricordo della celebrità scomparsa, esprimendo la sua partecipazione emotiva per la sua morte prematura.
Flack fu anche un'artista molto attiva in campo profondo, supportando la causa femminile e lottando per i diritti delle donne. In tale veste, cantò al progetto “Free to Be… You and Me”, un intrattenimento femminista creato da Marlo Thomas, destinato a bambine e ragazze. Il progetto consisteva in una serie di canzoni, racconti e sketch che trattavano temi come la libertà di espressività, l'uguaglianza e l'empowerment femminile.
La carriera di Flack è un esempio di come la musica possa essere un'arma potente per capacità di ispirare e dilettare. Con la sua voce eccezionale, Flack è stata capace di toccare i cuori delle persone e di ispirare una generazione di donne. Nonostante la sua tragica morte prematura, la sua eredità musicale e la sua passione per la giustizia sociale vivono ancora oggi, continuando a ispirare generazioni di artisti e fans.