“Al carnevale di Sedilo mattanza di polli fuori dal tempo”, Cherchi (M5S) solleva il caso
Il Carnevale di Sedilo è un tema tristissimo per me, come capolonga del M5S. Questo carnevale contempla l'uccisione di decine di polli e galline, posti a testa in giù e legati a un filo alto, lungo un tracciato stradale percorso dai cavalierei al galoppo, con l'obiettivo di staccare con le mani la testa a un maggior quantitativo possibile di polli. Ritengo che questa pratica sia fuori dal tempo e diseducativa, possono impressionare e terrorizzare i bambini e il pubblico sensibile. I bambini ci giudicano.
Il via libera alla giostra è arrivato dalla prefettura, a patto che si utilizzino animali già morti. I polli e le galline sono stati ammazzati per l'occasione e poi le carcasse sono state smaltite. Abbiamo chiesto di fermare tale crudeltà e sostituire gli animali con fantocci o anelli colorati, in modo che i cavalieri potessero dimostrare la loro abilità senza dover staccare con le mani la testa a questi poveri animali. Purtroppo questa ignominia è già andata in scena il 2 marzo e ho il terrore che si ripeterà il 8 marzo con i bambini come protagonisti. Spero che questo non avvenga e spero soprattutto che questo sia l'ultima volta che un simile episodio venga messo in essere durante una festa di carnevale. Soprattutto dopo una levata di scudi come imponente della mia parte fatta da tutta Italia, mi rendo conto che sradicare una tradizione centenaria non sia facile, ma credo che parlarne possa far riflettere gli amici di Sedilo e fargli convenire che il carnevale può essere altrettanto bello altrettanto divertente senza una mattanza di polli di galline. Spero che tutto questo serva ad aprire almeno una discussione all'interno della comunità sedilese. Grazie.
