Albania, il decreto del governo sui Paesi sicuri non supera la Corte Ue: così le toghe dovranno rivolgersi alla Consulta e sarà ancora stallo
Come anticipato già nei giorni scorsi, il decreto del governo partorito dal Consiglio dei ministri dovrebbe interverrà sulla famosa lista dei Paesi sicuri, quella che ha scatenato il cortocircuito che ha bloccato i centri in Albania per decisione dei giudici di Roma che hanno applicato l'ormai nota sentenza della Corte di Giustizia europea. In attesa dei dettagli, fonti di governo hanno spiegato alle agenzie di stampa che il decreto legge in materia di immigrazione dovrebbe rendere norma primaria l'indicazione dei Paesi d'origine designati come sicuri, e non più secondaria com'è invece il decreto interministeriale emanato lo scorso maggio dal ministero degli Esteri di concerto con quello di Interno e Giustizia. Niente da fare per le modifiche sulle procedure di trattenimento di cui…