Alla scoperta di Claudio Zen, tra chitarra e flauto
MILANO – Dicono che il primo amore non si scorda mai. Musicalmente parlando, per Claudio Zen il primo amore è stata una chitarra. Erano i tempi dei Beatles e dei Rolling Stones; e anche pure quelli di Jimi Hendrix, dei Cream, di Eric Clapton, di John Mayall, dei Doors, degli Allman Brothers, degli Yarbirds, di Peter Green, dei Fleetwood Mac, dei Led Zeppelin, dei Black Sabbath, dei Ten Years After, dei Genesis, dei Deep Purple, dei Soft Machine, dei Traffic, dei Police, dei Jethro Tull, dei King Krimson, dei Pink Floyd, degli Uriah Heep, dei Focus, di Santana, dei Creedence Clearwater Revival, degli Who, degli Animals, dei Jefferson Airplan, dei Moody Blues, di Frank Zappa e tantissimi altri. Senza togliere nulla comunque alle numerose band italiane di…