Almasri, al ministero era pronto l'atto per tenere dentro il generale. Ma Nordio non lo ha firmato
C'era una bozza di atto, preparata dagli uffici del ministero della Giustizia, che avrebbe potuto evitare la scarcerazione di Osema Almasri. Ma il ministro Carlo Nordio ha scelto di non firmarla. A scriverlo sono Repubblica e il Corriere: nei giorni successivi all'arresto del generale libico, si legge nei retroscena pubblicati dai due quotidiani, i funzionari di via Arenula si erano messi al lavoro per sanare il presunto vizio di forma di quell'operazione, cioè la mancata interlocuzione preventiva tra la Corte penale internazionale e il governo. Per farlo bastava che il ministero chiedesse alla Corte d'Appello di Roma, tramite il procuratore generale, di convalidare l'arresto e disporre la custodia cautelare in carcere in vista dell'estradizione. Nonostante la bozza già pronta,…