Amanda Knox a casa di Eddie Vedder e sul palco con Mike McCready dei Pearl Jam
Quand'era in prigione in Italia, accusata dell'omicidio di Meredith Kercher, Amanda Knox cercava conforto nel canto. «La gente nelle altre celle ha imparato a riconoscere la mia voce prima ancora di sapere che ero io», dice Knox ricordando il periodo di reclusione. «Si sporgevano dalle celle verso il corridoio e chiedevano questa o quella canzone. Per un po' sono stata una specie di jukebox umano». Quando un cappellano del carcere le ha insegnato a suonare il pianoforte, ha cominciato a esercitarsi in cella su una tastiera disegnata sulla carta.È una storia non troppo dissimile da quella di Eddie Lowery. In galera negli anni '80 con l'accusa di stupro da cui alla fine è stato scagionato, suonava la chitarra regalata dalla madre. «Di notte sentivo in cuffia le radio…