Android, Google sferra un duro colpo alla community degli appassionati di modding
In occasione della conferenza I/O 2025, Google ha iniziato a implementare alcune modifiche di sicurezza di Android precedentemente annunciate che potrebbero avere ripercussioni molto grosse sulla community del modding, quindi principalmente di chi sblocca i privilegi di accesso root sul proprio smartphone e chi fa un ulteriore passo avanti installando custom ROM. In concreto le modifiche interessano la cosiddetta Google Play Integrity API, che esiste già da diverso tempo e che permette agli sviluppatori di garantire che le comunicazioni in entrata provengano solo dalle app client (quindi installate sui vari dispositivi) non modificate o alterate.
Non è difficile capire perché questa funzione sia molto importante, soprattutto nel caso di app che trattano dati molto sensibili -…