Dopo otto anni di battaglie legali e separazione, Angelina Jolie e Brad Pitt hanno finalmente raggiunto un accordo per il divorzio. L’intesa è stata firmata ieri, ponendo fine a una saga legale che era iniziata nel 2016, quando l’attrice aveva chiesto il divorzio. La separazione è stata segnata da una guerra a colpi di avvocati tra i due, soprattutto sulla custodia dei figli e la divisione dei beni.
Secondo James Simon, avvocato della Jolie, la situazione è iniziata più di otto anni fa, quando Angelina aveva presentato istanza di divorzio dal signor Pitt. “L’attrice e i bambini hanno lasciato tutte le proprietà che avevano condiviso con il signor Pitt e da quel momento lei si è concentrata sulla ricerca di pace e guarigione per la loro famiglia”, ha spiegato l’avvocato. “Questa è solo una parte di un lungo processo in corso iniziato otto anni fa. Francamente, Angelina è esausta, ma è sollevata che questa parte sia finita”.
Nonostante le difficoltà, la Jolie non parla male di Pitt né pubblicamente né privatamente, cercando di mantenere una certa serenità dopo anni di conflitti. Una fonte vicina all’attrice ha confermato che la Jolie non vuole alimentare ulteriormente il conflitto e vuole lasciare il passato alle spalle.
I figli di Angelina e Brad, invece, continuano a essere al centro della separazione. I quattro figli maggiorenni (Maddox, Pax, Zahara e Shiloh) non hanno più rapporti con il padre, tanto che Shiloh ha scelto di non usare più il cognome Pitt, così come i suoi fratelli. Le cose sono più semplici per i gemelli Vivienne e Knox, che, pur non avendo ancora compiuto 18 anni, possono decidere autonomamente se voler vedere il padre o meno.
La battaglia legale, tuttavia, non è completamente terminata. La questione riguardante il castello in Provenza, il Château Miraval, è ancora in sospeso. Nel 2022, Angelina ha venduto la sua quota del castello, ma Brad Pitt l’ha citata in giudizio, sostenendo di avere il diritto di acquistare la parte dell’ex moglie. La situazione si è complicata quando Jolie ha venduto la sua quota a un imprenditore russo, in quello che è stato interpretato come un atto di ripicca.
Pitt ha risposto accusando Jolie di condurre una guerra vendicativa contro di lui. Secondo le ultime indiscrezioni, la disputa potrebbe finire in un processo, poiché la questione non è ancora risolta. “La questione del Château Miraval è ancora in sospeso e potrebbe essere risolta in un processo”, ha dichiarato un avvocato anonimo.
La battaglia legale tra i due ha anche coinvolto la loro figlia Shiloh, che ha scelto di non usare più il cognome Pitt. Secondo una fonte vicina alla famiglia, Shiloh non vuole più avere rapporti con il padre e ha deciso di prendere il cognome della madre, Jolie.
La separazione tra Angelina Jolie e Brad Pitt è stata un processo lungo e difficile, con entrambi i partner impegnati in una battaglia legale per ottenere la custodia dei figli e la divisione dei beni. Tuttavia, sembra che l’accordo raggiunto ieri sia un passo importante verso la chiusura di questo capitolo della loro vita.
“La battaglia legale è finita, ma il processo di guarigione e di pace per la famiglia è ancora in corso”, ha detto James Simon, avvocato della Jolie. “Angelina è sollevata che questa parte sia finita e può ora concentrarsi sulla sua famiglia e sulla sua carriera”.