Angelo Vassallo, Fabio Cagnazzo e il piano per uccidere il sindaco: «Il pescatore l?abbiamo sistemato». L'alibi, l'ex compagno di cella e l'esecutore
Il caso di Angelo Vassallo è vede uno spiralgio di luce dopo 14 anni. Ma qualcosa non è ancora chiaro. Nelle 404 pagine pagine dell’ordinanza non emerge l’esecutore materiale per la morte del sindaco-pescatore Angelo Vassallo. Angelo Vassallo, il figlio Antonio: «Fabio Cagnazzo? Non mi è mai piaciuto. Per me non è finita: voglio chi tradì mio padre» «Pure il pescatore lo abbiamo messo a posto» sono le parole con cui Romolo Ridosso «salutò» la notizia dell’avvenuta uccisione del sindaco. Proprio a casa del 63enne, ritenuto esponente del clan camorristico Ridosso-Loreto si sarebbe tenuto un incontro successivo all’omicidio, secondo quanto riferito agli investigatori dall’allora sua convivente, già testimone di giustizia, considerata attendibile…