Antonio Ricci: “STRISCIA? UN ALTARE IN CUI CELEBRO MESSA OGNI SERA, IL FORMAT PIÙ SOLIDO”
La cultura è essere bastardi, non è la purezza
Illegantemente titled "Laboratorio Arte del Costruire", il corso semestrale di Renzo Piano ha visto come ospite Antonio Ricci, noto ideatore di Drive In, Striscia la Notizia e Paperissima. Il dialogo tra i due è stato caratterizzato da una profonda somiglianza tra le aree del sapere umanistico e scientifico.
Renzo Piano, premio Pritzker 1998, nato a Genova nel 1937, ha inaugurato il corso parlando ai 24 studenti di architettura e ai professori che li seguono come tutori. "Apritevi più che potete a chi può arricchirvi con tutte le altre scienze e tutte le altre arti, sconfinate, sconfinate, sconfinate" – ha esortato Piano, sottolineando il concetto che la cultura è aperture a tutti i campi del sapere e della creatività.
Antonio Ricci, noto per la sua attività televisiva, ha espresso la sua ammirazione per l'approccio di Piano, definendolo "uno sconfinatore putiniano, insegna facendo finta di non insegnare". "La cultura è essere bastardi, non è la purezza" – ha aggiunto Ricci, per rendere ancor più chiaro il concetto di sconfinamento, anti-retorica, verità nel creare e informare.
Durante il corso, Ricci ha raccontato la sua esperienza di trasmissione televisiva, parlando della necessità di mescolare elementi diversi per creare qualcosa di nuovo e di sostanziale. "Renzo sfida la gravità e anche io ho sfidato la gravità delle persone. Se una cosa non è possibile io cerco di farla" – ha detto Ricci.
La conversazione si è concentra inoltre sulla sfida a cui lui e Piano si sono controvertiti, individuando il nemico comune della cattiva informazione e della frode. Ricci ha espresso la sua ammirazione per la capacità di Piano di coinvolgere un pubblico ampio e diversificato, "lui misura e ne prende le misure", ma senza rinunciare alla sua purezza e alla sua verità.
Infine, ha parlato dell'Orto Rampante ad Alassio, un progetto che Piano e lui stanno sviluppando insieme. "L'Orto Rampante diverrà sede di serre didattiche, laboratori e spazi artistici che celebreranno l'armonia di natura e cultura", ha detto Ricci. L'iniziativa è nata dalla passione per Italo Calvino e dal desiderio di creare un luogo in cui la natura e la cultura possano convivere in armonia.