Tre uomini si sono finti carabinieri per truffare una donna di 73 anni, riuscendo a sottrarle quasi 120.000 euro. L’anziana aveva ricevuto un messaggio sospetto da Nexi riguardo a un’operazione bancaria non autorizzata e, seguendo le istruzioni, aveva contattato un numero di telefono indicato, trovandosi in linea con un falso operatore. Pochi minuti dopo, aveva ricevuto una chiamata apparentemente dalla centrale dei carabinieri di Lanusei, ma in realtà manipolata. Un truffatore si era spacciato per il carabiniere Giuseppe, convincendo la donna a proteggere i suoi risparmi con bonifici urgenti. La vittima aveva effettuato tre bonifici verso conti collegati a fini domestici per un totale di 119.800 euro. Solo dopo aveva sospettato della truffa e si era recata in caserma per chiarimenti, scoprendo di essere stata ingannata. I carabinieri avevano subito avviato le indagini, identificando i tre responsabili e recuperando 30.800 euro della somma sottratta. La vicenda rientra nelle truffe diffuse tramite SMS e chiamate che imitano numeri istituzionali per ingannare le vittime. L’arma dei carabinieri raccomanda di non seguire istruzioni sospette e di contattare direttamente il 112 in caso di dubbi o richieste di denaro.

