Il 13 agosto, nel piccolo borgo di Gorgoglione, è avvenuto un grave episodio di violenza. Una barista di 28 anni è stata aggredita da un uomo di 79 anni, Rocco Roselli, che era tornato a vivere nel paese dopo anni trascorsi a Torino. Secondo gli inquirenti, l'anziano potrebbe essersi invaghito della giovane e aver reagito al rifiuto, ma le indagini restano aperte a ogni ipotesi. L'aggressione è avvenuta intorno alle 15:30, quando Roselli avrebbe colpito la donna con più fendenti, ferendola al braccio e al fianco, sia nel bar sia, secondo altre ricostruzioni, nell'abitazione vicina. La vittima è stata soccorsa e trasportata all'ospedale di Potenza con una prognosi di 21 giorni. L'aggressore, fuggito in auto, è stato intercettato dai carabinieri di Stigliano, ma ha sparato un colpo senza ferire nessuno. Alla fine, si è tolto la vita con la stessa arma, sconvolgendo la comunità. Il sindaco ha definito il gesto come inspiegabile e ha espresso vicinanza alla giovane vittima. Le indagini proseguono per chiarire il contesto e i motivi dei fatti.
