Api o mosche alle Olimpiadi?
Riflessioni di Paolo Spina de La tenda di Gionata
Con buona pace delle inquietudini e delle sofferenze di molti pii e devoti cristiani, sembra ormai chiaro che durante la cerimonia di apertura delle olimpiadi di Parigi non ci sia stata nessuna parodia sacrilega dell’ultima cena, bensì un quadro che allude al banchetto degli dei (ndr ecco la foto finale dell’esibizione in questione): quest’ultima non mi sembra una forzatura per salvare il salvabile, ma un’idea ragionevole proprio perché sia la mitologia greca ambienta festini tra le divinità in molteplici occasioni, sia il terzo giorno delle antiche olimpiadi prevedeva sacrifici e banchetti (entrambi ripresi dagli artisti di ogni epoca).
Da cattolico mi sorprende sia la reazione scomposta di molti, sia l’affrettato…