Appendino attacca Meloni: “Difende Trump e dimentica gli italiani, dov'è il suo patriottismo?”
“Ecco, grazie presidente, anche noi chiediamo a Giorgia Meloni di venire in aula. Mentre siamo qui, cosa succede fuori? Terrore nel nord-ovest, non riceviamo più ordini dagli USA, fatturato fermo, ordini bloccati, merce in_arrivo, miliardi di euro bruciati e cosa ci dice il governo? ‘State calmi, tranquilli'. A fronte di un'inerzia totale, io mi chiedo: lo chiedo al governo, alla maggioranza, dai palazzi ci uscite ogni tanto? No, perché io vi invito a venire da un imprenditore del nord-ovest che non dorme la notte, terrorizzato per ciò che sta accadendo, guardarlo in faccia e dirgli: ‘Niente, non guardare i dazi, sono un'opportunità'.
Vi invito a venire nel mio Piemonte, ai cancelli di Stellantis, a parlare con gli operai e a dirgli che stanno difendendo e salvando Trump anziché i loro posti di lavoro. Mentre loro sono in cassa integrazione da 18 anni, noi li stiamo lasciando nella disperazione.
Non solo non ne avete azzeccata una ma non ne avete azzeccata una e non solo non ne avete azzeccata una. E allora, cosa fate? State calmi, tranquilli, mentre siamo in bancarotta.
Prima, era una misura che aiutava le nostre aziende, la legislazione 4.0, 20 miliardi per le aziende per ridurre le bollette e creare posti di lavoro. Ma voi che parlate di semplificazione, cosa avete fatto? Avete cambiato l'etichetta, l'abbiate riempita di passaggi burocratici e avete bloccato 6 miliardi, di cui ne sono stati usati solo 400 milioni.
E poi c'è il solito schema, il solito di questo governo: il vostro grande classico, romanzo ideologico. Vi prendete con l'ideologia green dell'Europa, ma non ve la cavate così. Non funziona.
E poi ci sono le 100.000 persone che sono scese in piazza sabato, hanno urlato forte no ai soldi per le armi e sì ai soldi per la scuola e la sanità. Noi non ci stiamo più a farci condannare a quell'economia di guerra dal duo Vonder derlen Meloni.
E a proposito di soldi, presidente, l'ultima cosa che è successa in questi 48 ore è veramente ridicola. Giorgia Meloni e il ministro Giorgetti si sono accorti che il patto di stabilità e crescita è un problema. Spiegatemi quel patto di stabilità e crescita che hanno firmato in modo supino. È stato scritto da Francia e Germania e ora non va più bene.
Non pago più eh? Dovete accorgervene prima e allora presidente, vado a chiudere. Io sono preoccupata, perché so che gestire il futuro delle nostre imprese sono Salvini, Meloni e Taiani. Tre amici che pensano solo a scappare dal Ministero delle Infrastrutture, che è un disastro, e sogna il Viminale. Speriamo che non metta le mani su questo dossier dei dazi, che sono un'opportunità. E poi abbiamo Taiani, che è diventato un burattino di Fornan, allineato su tutto, austerità, guerra economia, non ha praticamente un pensiero proprio.
E poi ci ha Giorgia Meloni, che prima faceva da scendiletto per Biden e ora lo fa per Trump, dimenticando il patriottismo e cioè la tutela delle imprese italiane. Allora, presidente, chiudo qui. Abbiamo un governo che non capisce cosa sta succedendo, una presidente del consiglio che non capisce cosa pensa e l'unica certezza è che a pagare il prezzo sono le imprese e le famiglie italiane e noi non ci stiamo, perché quelle imprese vanno difese, vanno tutelate fino in fondo. E quindi, presidente Meloni, deve venire qui e dirti cosa intende fare, perché domani sarà troppo tardi, ci saranno solo più le ceneri e il terremoto e quell'incendio l'ha causato questo governo, grazie.”
