Arresto Totò Cuffaro: cosa ha svelato a Confidential l'ex boss Santino Di Matteo
Santino Di Matteo, ex boss pentito, ha rivelato che la famiglia Brusca, nota per il suo coinvolgimento nella mafia, aveva “scelto” Salvatore Cuffaro, noto come Totò Cuffaro, come politico da sostenere. Di Matteo afferma che la famiglia Brusca si aspettava che Cuffaro facesse quello che loro gli dicevano di fare, essendo lui “uno dei loro”. Questo sostegno era stato garantito dopo la morte di Salvo Lima, un altro politico che era stato vicino alla mafia.
Secondo Di Matteo, la famiglia Brusca aveva deciso di appoggiare Cuffaro per i propri interessi, considerandolo un politico che avrebbe fatto il loro volere. Tuttavia, quando Cuffaro non ha più fatto gli interessi della famiglia, la sua “protezione” è stata revocata.
Queste dichiarazioni sono state fatte durante un'intervista e sono state prese molto seriamente dalla Procura, che successivamente ha chiesto gli arresti per Totò Cuffaro. Le parole di Di Matteo hanno messo in luce l'influenza della mafia nella politica italiana e le strategie che utilizzano per influenzare i politici e ottenere vantaggi.

