Attacco al Quirinale, la furia di Giorgia contro Matteo (anche se…)
Una telefonata partita da Palazzo Chigi subito dopo l'attacco di Claudio Borghi al Quirinale ha innescato una crisi di nervi tra i vertici della destra italiana. Con toni decisi, Giorgia Meloni ha spiegato a Matteo Salvini che o smentiva l'uscita di Borghi, oppure lei sarebbe stata costretta a sconfessarlo in TV. «Chiedere così le dimissioni di Mattarella è un errore che non porta consenso, anzi. È stata una grande sciocchezza», ha detto la premier al leader della Lega. Questo è il retroscena che ha portato al dietrofront di Salvini: «Non chiediamo le dimissioni di nessuno». Mentre i sondaggi riservati sulle elezioni europee indicano Fratelli d'Italia più o meno sulla soglia del 26% considerata il minimo, ben lontani dal 30% sognato. Una prospettiva che potrebbe far…