ATTENZIONE, SALMONE AFFUMICATO RITIRATO DAI SUPERMERCATI: ECCO IL MOTIVO E LA MARCA
La catena di supermercati Despar ha avviato un'operazione di richiamo precauzionale per tutto il salmone norvegese affumicato a marchio proprio, a causa del rischio di contaminazione microbiologica. Il Ministero della Salute ha segnalato la possibile presenza del batterio Listeria monocytogenes nel prodotto, che potrebbe causare problemi di salute ai consumatori.
Il richiamo riguarda tutte le confezioni di salmone norvegese affumicato, indipendentemente dal numero di lotto e dalla data di scadenza. Il prodotto è stato prodotto dalla ditta Crystalod Naturalfish in Serbia per conto di Despar Italia. Le confezioni interessate sono quelle da 50, 100, 200 e 300 grammi, che sono già state ritirate dai punti vendita.
Ai consumatori viene raccomandato di non consumare il prodotto e di restituirlo al punto vendita dove è stato acquistato. La Listeria monocytogenes è un batterio che può causare la listeriosi, un'infezione alimentare potenzialmente grave. I sintomi della listeriosi possono variare da problemi gastrointestinali come diarrea e vomito, a casi più gravi come meningite ed encefalite.
L'allerta è stata diffusa il 4 luglio tramite il portale del Ministero della Salute, che ha avvisato i consumatori del potenziale rischio per la salute. Despar ha immediatamente avviato l'operazione di richiamo per garantire la sicurezza dei propri clienti.
È importante sottolineare che la listeriosi è un'infezione alimentare che può essere particolarmente pericolosa per alcune categorie di persone, come gli anziani, i bambini e le persone con sistema immunitario debilitato. Pertanto, è fondamentale seguire le raccomandazioni del Ministero della Salute e di Despar per evitare di consumare il prodotto contaminato.
In sintesi, il richiamo del salmone norvegese affumicato a marchio Despar è una misura precauzionale per garantire la sicurezza dei consumatori. È importante restituire il prodotto e non consumarlo per evitare il rischio di contrarre la listeriosi. La trasparenza e la prontezza di Despar e del Ministero della Salute nel gestire la situazione sono fondamentali per proteggere la salute pubblica.
