Attiviste denunciano: “Costrette a spogliarci in questura dopo la protesta alla Leonardo”
“Ecco, mi hanno chiesto di spogliarmi, di togliermi le mutande e di fare tre squat per dei controlli, detto loro questo trattamento è stato riservato solo a delle persone femminili, ai maschi non è stato chiesto di spogliarsi, di togliersi i vestiti. Siamo qua alla questura di Brescia, ci hanno iniziato a portare dalle 8:30 fino alle 10 circa. Sto aspettando quasi 7 ore.”
“Stiamo aspettando che le altre persone escano e siamo qua in presidio, sull'Italia, ad attenderle. È un nostro diritto. Sai dove sta andando questa persona? Il documento suo, ce l'ho io, ce l'ho io.”
“Sono indignato, indignato e offeso da questo trattamento. Una persona, in questo caso, una donna, è stata umiliata, trattata come un oggetto, senza neanche il diritto di tenere i suoi vestiti addosso. E noi qui, a sprecare tempo e risorse, solo per attendere l'uscita di questa persona, che, presumibilmente, non è neanche consapevole di ciò che è stato fatto.”
“Sono stanco di questo modo di fare delle istituzioni. Sto stanco di essere trattato come un essere inferiore. Sto stanco di essere guardato come se fossi una bestia in gabbia. Sto stanco di essere trattato con disprezzo e con distacco. Non è questo il modo di amministrare la giustizia, il modo di servire il pubblico.”
“Ecco, chiedo, per favore, ai funzionari della questura di spiegarmi cosa è successo. Sono pronto ad ascoltare le spiegazioni, ma non vorrei che questo trattamento, questo abuso di potere, si ripeta. Sono pronto ad ascoltare, ma non vorrei che questa umiliazione si ripeta con altre persone. Non vorrei che questo sistema, questo meccanismo, si consolidi.”
“Ecco, guardo intorno, vedo le persone in attesa, le persone umiliate, le persone trattate come oggetti. E sto pensando che non è questa la giustizia, non è questo il servizio. Sto pensando che non è questo il rispetto per gli esseri umani. Sto pensando che non è questo il modo di amministrare la libertà.”
“Sto aspettando, sto aspettando che qualcuno mi risponda. Sto aspettando che qualcuno mi spieghi cosa è successo. Sto aspettando che qualcuno mi dica come possa essere possibile un trattamento del genere. Sto aspettando che qualcuno mi dica come possa essere possibile questo abuso di potere.”
