Autovelox e multe rimpinguano le casse dei Comuni: nel 2023 più di mezzo miliardo alle città con più di 200mila abitanti
Piacciano o meno, gli autovelox continuano a garantire entrate milionarie alle amministrazioni locali, e dal Salento alle Dolomiti si moltiplicano le anomalie circa l'uso degli strumenti di rilevazione automatica della velocità.
Sui contestati apparecchi è intervenuto di recente il governo con una norma che dovrebbe limitarne l'uso “nei punti pericolosi continueranno ad essere installati”, spiegava il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, garantendo che “gli autovelox furbetti, a ripetizione sugli stradoni o dietro l'albero, che sono una tassa occulta, non potranno più essere installati” e che, in caso contrario, il sindaco dovrà giustificare la scelta con “motivi di sicurezza”.
Intanto però Assoutenti fa i conti con gli incassi delle macchinette, analizzando i dati sui…