La nuova serie TV “Avetrana – Qui non è Hollywood” ha generato una forte reazione tra i telespettatori e gli addetti ai lavori, non solo per il tema scottante dell'omicidio di Sarah Scazzi, ma anche per le scelte creative che l'autore della serie, Luca Ronga, ha deciso di fare. Presentata in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, la serie è stata trasmessa da Disney+ dal 25 ottobre e già sta suscitando polemiche su più fronti.
La principale fonte di contesa è rappresentata dalla locandina della serie, che è stata accusata di essere una parodia. La pubblicità mostra un'immagine della vittima, Sarah Scazzi, con un'espressione attonita e il suo corpo riverso sulla strada. La scelta di rappresentare la vittima in questo modo ha suscitato molte critiche, alcune delle quali hanno accusato l'autore della serie di non avere rispetto per la memoria della vittima e delle sue famiglie.
Inoltre, alcune persone hanno anche minacciato di boicottare la serie per via della sua rappresentazione della vita e della morte di Sarah Scazzi. Tuttavia, il regista Luca Ronga ha cercato di difendere la sua opera, affermando che la scelta di rappresentare la vittima in quel modo era necessaria per rendere il film più realistico e coinvolgente.
La serie racconta la storia dell'omicidio di Sarah Scazzi, una 18enne italiana che fu uccisa il 20 luglio 2018 a Taranto, in Puglia. L'omicidio suscitò grande shock e indignazione in tutta Italia e il caso è stato seguito attentamente dai media.
La serie TV si concentra sulla storia dell'omicidio e sulle indagini che ne seguirono, mostrando come la polizia italiana lavorò per trovare gli assassini e portare loro alla giustizia. La storia è ambientata nel 2018 e segue i personaggi principali, tra cui la famiglia di Sarah e gli investigatori che lavorarono al caso.
La serie TV ha ricevuto critiche positive da parte di alcuni critici cinematografici, che hanno lodato la sua capacità di raccontare una storia difficile e sensibile in modo realistico e coinvolgente. Tuttavia, non tutti i telespettatori sono stati soddisfatti della serie e alcune persone hanno espresso la loro insoddisfazione sulla sua rappresentazione della vita e della morte di Sarah Scazzi.
In conclusione, “Avetrana – Qui non è Hollywood” è una serie TV che ha generato molte polemiche e controversie, non solo per il tema scottante dell'omicidio di Sarah Scazzi, ma anche per le scelte creative che l'autore della serie ha deciso di fare. Tuttavia, la serie è anche stata lodata da alcuni critici cinematografici per la sua capacità di raccontare una storia difficile e sensibile in modo realistico e coinvolgente.