Baudo, scandalo dopo la morte: scontro Dina Minna – Katia Ricciarelli
E' scoppiato un acceso scontro nella vicenda dell'eredità di Pippo Baudo, con una diffida legale di Dina Minna, la storica segretaria di Baudo, contro Katia Ricciarelli, l'ex moglie del presentatore. Tutto è iniziato da un'intervista di Ricciarelli, che ha insinuato che Baudo avesse intestato due appartamenti a Minna per motivi non professionali. Minna ha risposto con una diffida ufficiale, sostenendo che i rapporti tra Baudo e Ricciarelli non erano condizionati da terzi e che Baudo aveva ridotto i contatti con Ricciarelli e altri amici negli ultimi anni. La diffida invitò Ricciarelli a cambiare registro, soprattutto in vista della sua partecipazione a Verissimo, e minacciò conseguenze legali se le insinuazioni dovessero continuare.
Il caso dell'eredità di Baudo è diventato un argomento di dibattito mediatico, con molte persone che si chiedono fino a che punto si spingeranno Minna e Ricciarelli in questo scontro, che non riguarda più solo la memoria di Baudo, ma anche la loro reputazione.
Minna era una figura influente negli ambienti televisivi e aveva un ruolo centrale nella vita privata e professionale di Baudo, tanto che il presentatore le aveva destinato un lascito pari a quello dei figli. La sua influenza si è riflessa anche nelle disposizioni testamentarie di Baudo.
La vicenda dimostra come anche dopo la morte, la figura di Pippo Baudo resti al centro di tensioni e polemiche, non solo per questioni di beni materiali, ma anche per rapporti personali, di fedeltà e di ricordi che ancora oggi pesano come macigni. L'eredità del conduttore non è soltanto un patrimonio economico, ma anche un intreccio di relazioni complesse che rischiano di esplodere pubblicamente.
