Biden, Macron e Sunak hanno salvato il G7 di cartapesta di Meloni
La cartapesta di Borgo Egnazia è stata tolta via, il teatro da Hollywood dei poveri allestito dall'ufficio comunicazione di Giorgia Meloni ha sbaraccato, il G7 italiano, uno dei meno sobri che si ricordi, è finito con un solo vero bel risultato, sull'Ucraina, poi tante gaffe, molti selfie, baci abbracci, míse di Meloni improbabili e un brutto pasticcio sull'aborto e i diritti delle comunità Lgbt. Papa Francesco è stato il protagonista della giornata di ieri, un bel discorso sull'Intelligenza artificiale e tantissimi bilaterali, come se il G7 fosse improvvisamente diventato un G8.
Ottima cosa, si diceva, la compattezza sull'Ucraina, e davanti al presidente Zelensky che tra l'altro ha avuto un fruttuoso colloquio con Joe Biden. Il presidente americano, Emmanuel Macron,…