Titolo: “I “bidoni” che si sono riscattati: De Ketelaere, Tavares, De Gea e McTominay, esempi di come alcuni calciatori possano dimostrare il loro valore in nuove squadre
L'articolo di Gabriele Romagnoli per “la Repubblica” analizza il fenomeno dei calciatori che, dopo essere stati lasciati andare da una squadra all'altra, sono riusciti a dimostrare il loro valore in nuove squadre. L'autore identifica alcuni esempi di giocatori che, in passato, erano considerati “bidoni” o giocatori di secondo piano, ma che ora stanno giocando a un buon livello in nuove squadre.
Uno dei principali esempi citati è Charles De Ketelaere, attaccante dell'Atalanta, che ha messo a segno una notevole stagione e mezza con la sua squadra. L'autore si chiede perché il Milan non abbia funzionato per De Ketelaere e chi abbia sbagliato. Altri esempi citati sono Nuno Tavares, difensore della Lazio, che ha trovato il suo posto in squadra e sta giocando a un buon livello; David De Gea, portiere della Fiorentina, che ha dimostrato di essere ancora un giocatore di grande valore; Scott McTominay, centrocampista del Napoli, che ha trovato il suo ruolo in squadra e sta giocando a un buon livello.
L'autore sostiene che l'impazienza sia uno dei principali motivi per cui alcuni giocatori non riescono a coltivarsi e a raggiungere il loro massimo potenziale. Ci sono società che pretendono risultati immediati e non danno ai giocatori il tempo di crescere e di svilupparsi. Inoltre, ci sono allenatori e manager che si attribuiscono l'infallibilità papale prima di averne azzeccata una e che non sono disposti a prendere in considerazione le esigenze individuali dei giocatori.
L'autore suggerisce che ciò che impedisce di coltivarsi giocatori come Calafiori o Rovella sia l'impazienza e la mancanza di fiducia nei loro talenti. Ci sono giocatori che non riescono a trovare il loro posto in squadra e a raggiungere il loro massimo potenziale a causa della mancanza di fiducia e di supporto da parte degli allenatori e dei manager.
Inoltre, l'autore sostiene che la personalità di ciascuno gioca un ruolo importante nel successo o nell'insuccesso di un giocatore. Ci sono giocatori che possono adattarsi facilmente a nuove squadre e nuovi ruoli, mentre altri possono avere difficoltà a cambiare e a crescere.
In conclusione, l'articolo suggerisce che ci sono giocatori che, dopo essere stati lasciati andare da una squadra all'altra, sono riusciti a dimostrare il loro valore in nuove squadre. I principali esempi citati sono De Ketelaere, Tavares, De Gea e McTominay, che hanno dimostrato di essere giocatori di grande valore e che hanno raggiunto il loro massimo potenziale in nuove squadre. L'autore sostiene che l'impazienza e la mancanza di fiducia nei talenti dei giocatori siano due dei principali motivi per cui alcuni giocatori non riescono a raggiungere il loro massimo potenziale e che la personalità di ciascuno gioca un ruolo importante nel successo o nell'insuccesso di un giocatore.