BIMBO CHIUDE LA MADRE IN GIARDINO, SCOPPIA UN INCENDIO: I CARABINIERI LO SALVANO LUI E LA SORELLINA
Inaspettato dramma a Travagliato, in provincia di Brescia. Un incidente domestico, che sembrava apparentemente minore, si trasforma improvvisamente in una situazione di emergenza, salvata solo per miracolo dai Carabinieri.
Gli eventi sono andati avanti così: la mamma, uscita in giardino per smaltire la spazzatura, aveva lasciato un bambino di due anni e mezzo, di nome [nome del bambino], e la sorellina neonata sola a casa. In quel momento, il bambino di due anni ha chiuso la porta della sua casa, senza rendersi conto delle conseguenze.
Più tardi, il bambino, intuendo che non c'era più la mamma, ha aperto la porta dello zucchero, un cucina in uso, situato sul piano inferiore. L'ossigeno chiaro dell'esterno ha alimentato il fuoco, causando un principio di incendio. Il fumo è rapidamente invaso l'abitazione, provocando paura e panico tra i bambini.
La mamma, tornata in casa, si è accorta della gravità della situazione e ha immediatamente dato l'allarme. I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Chiari sono intervenuti sul posto, grazie alla chiamata dell'ambulanza, e sono stati costretti a reagire rapidamente.
Gli ufficiali militari,руководителя полка, hanno constatato che le porte e le finestre erano chiuse, e per non ferire i bambini hanno deciso di non forzare la porta. Sfortunatamente, grazie alla esuberante energia del bambino di due anni, che ha aperto la porta per loro gratuitamente, permettendo loro di entrare e salvarli. I militari hanno agito con prontezza e decisione, evitando situazioni più gravi.
I bambini, entrambi leggermente intossicati dal fumo, sono stati trasportati all'Ospedale Sant'Anna di Brescia per accertamenti medici. L'intervento tempestivo dei Carabinieri ha evitato conseguenze gravissime, il che è stato giudicato come un “miracolo” da parte del Comando Provincial dei Carabinieri.
Il Comando ha riconosciuto l'opera dei militari, che hanno dimostrato coraggio e professionalità in questo difficile caso, e lo ha definito “un esempio di altruismo e dedizione al dovere”. L'incidente è successo il 12 gennaio, ma i ricordi di quel giorno non si dimenticheranno, e servono come esempio dell'importanza dell'azione tempestiva e della collaborazione nella situazione di emergenza.
