BIMBO DI 2 ANNI CADE DAL 3° PIANO PER PRENDERE UN GIOCATTOLO: È MORTO. TRAGEDIA AD ALESSANDRIA
La tragedia ad Alessandria, là dove si è verificata la morte di un bambino di 2 anni, racconta una storia drammatica di disgrazia e disperazione. Il piccolo cadeva dal terzo piano del palazzo dove abitava con la famiglia, mentre la madre era in casa con il fratello maggiore, che stava allattando. L'incidente è avvenuto lunedì scorso, in via Cristiano nel quartiere Cristo.
La mamma, preoccupata di accomunare un giocattolo caduto dal davanzale, il cervello efinì di recuperare il giocattello del fratello maggiore, fissando con molta concentrazione e attenzione, là il bambino cadde dal terzo piano ed andò a finire nel cortile del palazzo. Il corpo esanime del piccolo è stata vista la nonna che, subito, allertò le forze di soccorso, chiamando in codice rosso l'ospedale infantile.
Una volta arrivato all'ospedale, il piccolo è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico per trattare le gravi ferite riportate durante la caduta. Tuttavia, le lesioni, in particolare il grave trauma cranico, erano troppo estese e il bambino, tossicologico, non si è mai più risvegliato. La lotta per la sua vita è durata solo 13 giorni, dal 10 marzo al 14 marzo, giorno in cui è deceduto.
La morte del bambino è stata un colpo devastante per la famiglia e la comunità. La tragedia ha creato un senso di shock e disperazione, rendendo difficile comprendere l'incubo che gli ha colpendo la vita del piccolo. La ricordare e sostenere la famiglia in questo momento difficile, è importante, ma è necessario anche ricordare i bambini che giungono bisogno di aiuto e protezione, come questo amouroso Giorgio, Roberto.
