Bocciata la mozione di sfiducia a Santanchè. Ma c'è l'ammissione: “Dimissioni? Sì, ma solo se…"
La mozione di sfiducia viene bocciata dall'Aula della Camera, ma per Daniela Santanchè sembra aprirsi l'ipotesi di inevitabili dimissioni in caso di rinvio a giudizio per truffa all'Inps sulla cassa Covid. Lei stessa, a Montecitorio, allude a questa possibilità. E netta appare ormai la posizione del suo partito, Fratelli d'Italia, che con il vicecapogruppo alla Camera Massimo Ruspandini la ringrazia “per quello che ha chiaramente detto al termine del suo intervento e cioè che, qualora venga malauguratamente rinviata a giudizio per la vicenda Inps, farebbe prevalere il cuore alla ragione e lascerebbe il suo incarico governativo per amore e rispetto di FdI e del presidente del…