Borgese, dopo lo stupro non va in carcere: la decisione del giudice che fa discutere
Il gip di Roma ha disposto gli arresti domiciliari per Simone Borgese, l'uomo arrestato dalla polizia con l'accusa di violenza sessuale aggravata ai danni di una studentessa a Roma. I pm capitolini avevano chiesto il carcere per Borgese, che aveva finito di scontare una condanna a sette anni e mezzo di carcere per violenza sessuale, compiuta sempre l'8 maggio, nel 2015, ai danni di una tassista. Il giudice ha invece concesso i domiciliari al 39enne.
Intanto all'Adnkronos parla una vicina di casa della mamma del ragazzo arrestato ancora una volta con l'accusa di aver stuprato, questa volta una studentessa. In carcere era finito già nove anni fa,…