Bracciante morto a Latina, un testimone inchioda il titolare: “Non era in preda alla paura”
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Bracciante morto a Latina, un testimone inchioda il titolare: “Non era in preda alla paura”

Bracciante morto a Latina, un testimone inchioda il titolare: “Non era in preda alla paura”

Pubblicato: 21/06/2024 10:39

C’è ancora dolore e sdegno in tutta Italia per la morte iniqua toccata in sorte a Satnam Singh, il bracciante di origini indiane, morto dopo una lunga agonia dopo aver perso un braccio in un incidente sul lavoro ed essere stato abbandonato dal suo datore di lavoro davanti casa sua a Borgo Santa Maria, provincia di Latina, invece di essere trasportato in ospedale. I familiari del proprietario dell’azienda, Antonello Lovato, cercano di difenderlo, ma la testimonianza di un altro bracciante indiano, resa ai carabinieri, lo mette nei guai.Leggi anche: Bracciante morto senza un braccio, la moglie: “Ho implorato il padrone, ma lui pensava all’azienda”

Renzo Lovato, padre di Antonello, difende così il figlio, senza però fare cenno…

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