“Bruciate il femminismo, ridateci il patriarcato”, il post shock dell'ennesimo leghista
“Bruciate il femminismo , il nichilismo, il '68 e ridateci il patriarcato, ora!”. Parola del leghista Lorenzo Gasperini, ex consigliere comunale a Cecina, coordinatore dei giovani salviniani di Livorno. Per lui la colpa dei femminicidi sarebbero “del ‘68 e della sinistra”.
Quando si parla di lui, la polemica è sempre vicina: anti-abortista convinto, sostenitore della tesi che “l'aborto è la prima causa di femminicidio” come scrive sui gruppi Facebook, no vax radicale, uno che durante la pandemia arrivò a dire “chi si vaccina è un servo e un infermo, va escluso dalla vita sessuale”, troppo persino per la Lega toscana che arrivò a chiedergli l'autosospensione. Leggi anche: Giulia Cecchettin, Federica Sciarelli sulla sorella Elena: “Cosa penso delle sue…