Bruno Conti, la Nettuno da dove tutto è iniziato: baseball, calcio e padel, la vita semplice di una star
«Proprio qui abitava Bruno Conti. Quando ha vinto i Mondiali la casa era stata presa d'assalto dai giornalisti», racconta Jessica di Nettuno mentre ci indica una casa bianca alta due piani, con oggi un cartello appeso al cancello con sopra scritto «vendesi». A pochi metri dall'abitazione sorge un campetto da baseball, la disciplina per cui il campione di Serie A rischiava di volare a Santa Monica. «E menomale che il papà gli ha impedito di andarci, altrimenti non avremmo mai avuto Marazico», ironizza un altro residente al ricordo di quel ragazzo che si è sempre diviso tra il calcio e il baseball. Perché per Nettuno Bruno Conti non è il semplice numero 7…