Caccia all’ebreo, Volli: “Da Torino dilaga la mostruosa nuova normalità dell’antisemitismo, comune e rettore dialogano con centro sociale Askatasuna”
Ugo Volli, semiologo e filosofo, tra i promotori dell’ebraismo riformato, ha insegnato a lungo a Torino, nell’università che è stata protagonista delle ultime violenze contro chi difendeva le ragioni di Israele.
Cosa sta succedendo all’Università di Torino?
«In quell’ateneo ho insegnato semiotica dal 2000 al 2022. È troppo spesso in balia di gruppuscoli che provengono dal centro sociale Askatasuna, su cui il Comune di Torino ha deciso di chiudere un occhio e il Rettorato di tenere una linea dialogante. Tanto che il Rettorato avrebbe negato alla Digos di avvicinarsi troppo alle aule dove si teneva il convegno che è stato interrotto».
Quanti sono gli studenti coinvolti?
«Al massimo una cinquantina. Figurarsi che quando si sono presentati alle elezioni universitarie hanno…