Gloria Maria Corso, una creatrice di contenuti siciliana, ha fatto trapelare un episodio incredibile sulla sua pagina Instagram, lasciando molti senza parole. Il 24 gennaio, attraverso un reel, Gloria ha raccontato la sua esperienza durante una visita a un appartamento a Palermo.
La storia iniziò quando la ragazza decise di accompagnare un amico interessato all'abitazione. Inizialmente, Gloria era restia a partecipare a causa dei suoi ritmi mattutini, ma decise di unirsi a lui poco dopo. Arrivata sul posto, Glory si era unita al suo amico per visionare l'appartamento.
L'abitazione, in stile barocco e piena di oggetti sparsi ovunque, apparteneva a un uomo palermitano quarantacinquesimo. L'incontro cominciò in un piccolo salotto polveroso, dove il proprietario chiese alla ragazza che lavoro facesse. Nonostante fosse solo una accompagnatrice, Gloria rispose sinceramente: “Lavoro sui social. Faccio pubblicità”.
Da quel momento, il clima si fece sempre più teso. La conversazione, durata circa venti minuti, si fece imbarazzante e poco piacevole. Quando suo amico chiese di proseguire con la visita della casa, il proprietario, visibilmente infastidito, rispose bruscamente: “No, non ho più tempo per farvi vedere la casa. Potete andare”, senza neanche accompagnarli alla porta.
Gloria ha poi riflettuto sull'accaduto, ipotizzando che la sua professione potesse aver infastidito l'uomo, poco incline al progresso tecnologico. L'episodio ha creato un'onda di reazione sui social media, mettendo in luce i pregiudizi verso i lavori legati al mondo digitale.
Molte persone hanno commentato l'episodio, mostrando indignazione e solidarietà con Gloria. Molti hanno denunciato come la storia dimostri come i pregiudizi e le discriminazioni siano ancora presenti nella società. Altre hanno affermato che l'episodio getta una luce negativa sulla reazione del proprietario, dimostrando come la paura e l'incomprensione siano ancora diffuse tra coloro che non capiscono il mondo digitale.
Gloria ha scritto sul social media che l'avvenimento la ha lasciata sorprendente e delusa, ma che capisce che l'episodio dovrebbe servire da monito per tutti quanti. “Questo tipo di comportamento avrebbe dovuto essere isolato”, ha scritto, affermando di credere che la diversità e l'apertura siano le chiave per superare queste barriere.
L'episodio di Gloria Maria Corso è diventato un hashtag tendente, con migliaia di persone che condividono la loro storia simile e lamentano le discriminazioni che subiscono per la loro professione. La storia diventa un importante stimolo per prendere coscienza delle discriminazioni e dei pregiudizi che ancora esistono, e per lavorare insieme per creare un mondo più rispettoso e aperto.