Canada, il governo ferma lo sciopero Air Canada: assistenti di volo obbligati a tornare al lavoro
Il governo canadese ha fermato lo sciopero degli assistenti di volo di Air Canada, obbligandoli a tornare al lavoro dopo che oltre 100.000 passeggeri erano stati bloccati a causa della cancellazione dei voli. La decisione è stata presa dopo meno di 12 ore dall'inizio dello sciopero e mira a evitare ulteriori danni all'economia durante l'alta stagione dei viaggi estivi.
Il ministro federale del lavoro ha affermato che non è il momento di correre rischi per l'economia, mentre il presidente del sindacato ha dichiarato che la decisione viola il diritto costituzionale dei lavoratori allo sciopero.
Air Canada e l'Unione Canadese dei Dipendenti Pubblici sono in trattativa contrattuale da circa 8 mesi, ma non hanno ancora raggiunto un accordo provvisorio. Le parti restano lontane su questioni come la retribuzione e il lavoro non retribuito svolto quando gli aerei non sono in volo.
Il governo canadese ha imposto l'arbitrato obbligatorio per risolvere la disputa, costringendo gli assistenti di volo a tornare al lavoro. La mossa è stata criticata dal sindacato, che sostiene che la decisione limita il diritto dei lavoratori a scioperare.
