Cane trascinato in autostrada: cosa rischiano i responsabili
Un episodio di crudeltà e maltrattamento animale su un'autostrada non è un incidente isolato, ma tale è stato appena registrato in un video condiviso sui social. Un cane di razza ceskoslovacco è stato tragicamente trascinato per strada all'indietro da un'auto in movimento lungo l'A22 a Carpi. Si tratta di un grave caso di animal cruelty che genera orrore e indignazione.
La polizia è attiva per risalire alla identità del responsabile di questo gesto deplorevole e è pronto a trattare penalmente chiunque ne sia stato la causa. Ecco cosa succede ai soggetti coinvolti: se si ritiene il proprietario di essere stato la persona che aveva il comando dell'auto, potrebbe essere accusato di animal cruelty e di less than negligent murder, ovvero di omicidio negligenze. In Italia, l'articolo 544 del Codice Penale stabilisce sanzioni severe contro chiunque ha causato la morte di un animale dolosamente e con malanimo.
Anche se ciò non sarà sufficiente, l'organo di stato potrebbe valutare misure alternative. Inoltre, il possessore dell'auto potrebbe essere accusato di responsabilità civile per il gesto compiuto. Una volta identificato il colpevole, sarà sicuramente inquisito.
L'etologa Margherita Paiano, specialista in comportamento animale, ci spiega che: “I cani sono degli esseri sentimentali e sviluppano una buona relazione con gli uomini. Tuttavia, qualora non sia trattato rispettosamente e con dedizione, come nel caso qui descritto, possono evolvere diversi problemi, come aggressività e problemi di sicurezza.” Inoltre, “In questo caso particolare, sembra che ci sia stata scarsa considerazione per la sicurezza del cane, che è poi stato trascinato violentemente per strada.”
Ciò è devastante non solo per il povero animale, ma anche per tutti coloro che amano i cani. È il caso di mettere in riga i propri comportamenti, rispettare gli animale e gli esseri umani, assicurare la loro tutela e mantenere la comunità safe.
