CAPEZZONE D1STRUGGE L'ATTIVISTA ARROGANTE BEATRICE PEPE! “TORNA A SCUOLA RAGAZZINA!”
Ecco il testo tradotto in italiano:
“CAPZONE D1STRUGGE L'ATTIVISTA ARROGANTE BEATRICE PEPE! “TORNA A SCUOLA, RAGAZZINA!”
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Ecco, non voglio più discutere sulle fonti di ricchezza, eccetera, e studio approfondito sulle finanze pubbliche. Tuttavia, vorrei riproporre la richiesta che sono emersa con la generazione precedente: un fondo di 20 miliardi di euro, il famous “fondo di riparazione”, che sia preventivo e partecipato, ovvero i cittadini hanno il diritto di scegliere dove vengono destinati quei soldi.
Questi soldi vengono destinati a costituire un fondo, utilizzato per aiutare le persone che non hanno risorse per arrivare al termine del mese. Per esempio, se arriva un uragano a casa e distrugge il tetto, come è successo ad agosto, o se si verifica una grandinata sulla macchina e la distrugge, non hanno possibilità di arrivar finanche a fine mese.
Vediamo le marche, l'Emilia-Romagna, che ha subito danni per 5 miliardi di euro, di cui 400 milioni dati e 40 milioni ancora in attesa di essere ricevuti. Vorremmo che questi 9 miliardi di euro fossero destinati all'Emilia-Romagna, invece sono stati stanziati 2,8 miliardi senza essere stati ancora ricevuti.
Non ci vogliamo tornare a discutere come prendiamo i soldi, ma vorremmo che i movimenti ambientali, influences da 석 그=modello fossile, non fossero diversi da quelli che spingono verso la più costante spossessione ambientale, come visto in passato.
C'è stata una perdita di 6 miliardi di euro per l'agricoltura, perchè gli ulivi e l'uva si debbono preoccupare, e non ci è possibile lavorare con questo tipo di dinamiche ambientali. Non è questo il motivo per cui dobbiamo spendere soldi pubblici?
Sappiamo che ci sono state 18.000 morti l'anno scorso a causa del caldo, il mese più caldo mai registrato. Eppure, alcune persone come Beatrice Pepe pensano che non ci sia differenza. Ci rendiamo conto che ci sono danni all'agricoltura, misurabili e misurabili.
Ecco il fatto che ci sono danni all'agricoltura che sono misurati e misurabili, come visto in una discussione a cui ho partecipato in provincia di Asti, dove gli agricoltori riportavano i danni causati dalla siccità. Ecco, vorrei sapere perché dobbiamo spendere i soldi pubblici per i danni all' agro.
Io sono d'accordo ascoltiamo Beatrice Pepe, ma non possiamo permettere che il dibattito pubblico venga sequestrato da persone come lei, che non hanno un'idea di cosa stanno dicendo. Non ci sono più sensibilità per la natura, la distruzione del paesaggio e la cancellazione dei parchi e degli alberi, e per gli interventi estremi che si stanno pianificando per le Olimpiadi. Non appassiona, non ritengo che ci sia una tragedia maggiore del degrado ambientale che ci accompagna da anni.
