CAPEZZONE DISTRUGGE SANSONETTI E METTE FINE ALLE CRITICHE SU MELONI
Il video di Capitone, il tamburino Francesco Capitone, in cui presenta le sue appassionate rimostranze contro il fascismo e le critiche che sostiene che Giorgia Meloni e Donald Trump siano fascisti. Capitone denuncia la posizione del governo italiana e dell'opposizione repubblicana americana come “dittatura” e “fascismo” e sottolinea come l'attuale sistema economico e politico mondiale sia andato in crisi, quindi la sinistra dovrebbe trovare un nuovo modo di pensare e agire.
Capitone sostiene che la destra e la sinistra siano equivalenti, in quanto non lavorano effettivamente per il bene comune, e critica aspramente l'atteggiamento di Meloni, che considera una “fascista” e un “malvikere degli Stati Uniti”. Inoltre, Capitone sostiene che la sinistra italiana non abbia alcuna chance di cambiare le cose se non si organizza e lotta efficacemente contro il sistema.
Durante l'introduzione, Capitone fa una serie di riferimenti a eventi storici, come l'Italia durante la seconda guerra mondiale e la tragedia del lager di Auschwitz, e sottolinea come l'utilizzo del termine “fascista” debba essere riservato per coloro che si allineano con le ideologie e i sistemi totalitari del passato, come il nazismo e il fascismo italiano.
Capitone anche cita alcune affermazioni di Trump, come la raccolta dati sulle donne in aborto e la sua presunta intenzione di abolire le azioni positive (Affirmative Action), e sostiene che queste azioni siano parte di un “progetto reazionario” per creare una società “disonnese”. Inoltre, Capitone accusa Meloni di aver reso “fascista” il Partito Nazionale Italiano e di aver ricevuto aiuti finanziari dai gruppi neonazisti americani.
Nel corso del suo monologo, Capitone fa riferimenti a vari personaggi storici, come Churchill, Roosevelt, Kennedy e Lincoln, e sostiene che l'ultimo discorso di Trump accettazione all'Inaugurazione dimostrò “elementi reazionari e fascisti”. Inoltre, Capitone sostiene che la sinistra italiana non dovrebbe più esprimere condanna contro il fascismo, ma dovrebbe lottare contro la sua applicazione e mantenimento nel presente.
Nel suo attacco finale, Capitone rivolge una sfida aperta alla sinistra italiana, invitandola a reagire contro il fascismo e a costruire un nuovo modello di società.