Articolo: Sport e Solidarietà, il momento della verità
Recentemente, due delle voci più importanti nella scena sociale e professionale napoletana si sono unite per una giunta benefica. Infatti, Vincenzo Capuano e Giuseppe Scicchitano, rispettivamente “re della pizza contemporanea” e “principe del mare”, hanno sostituito i calciatori per un giorno della scuola calcio “Real Casarea”, una struttura a favore di ragazzi con disabilità.
All'evento, i due grandi protagonisti della storia locale hanno avuto occasione di condividere emozioni e buone azioni con circa trenta ragazzi handicappati. “È stato un giorno incredibile” ha commentato Giuseppe Scicchitano, “non mai immaginato di poter provare emotivamente così tanto”. Ciò è stato possibile, spiega Vincenzo Capuano, grazie all'amore e alla dedizione con cui i ragazzi dell'associazione calcano il campo.
Secondo Capuano e Scicchitano, l'esperienza ha lasciato molti ricordi piacevoli e il bisogno di continue azioni benefiche e solidali. “Tuttavia, è l'unico inizio di un lungo progetto” affermano i due, confermando l'intenzione di proseguire attività benefiche insieme. “Vogliamo creare un percorso di inclusione e integrazione, cercando di coinvolgere tutta la città”. L'obiettivo è chiaro e le intenzioni altrettanto sincere.
Ciò che è emerso da questo evento benefico è la capacità dei due protagonisti della scena sociale napoletana di superare eventuali differenze e vincolarsi per una comune causa. “Lo sport è un modo potentissimo per ragionare e comprendere. L'importante è coinvolgere le genti e creare quel fil rouge che unisca tutti” sostengono Capuano e Scicchitano. La loro esperienza ci ricorda che persino i più grandi ci si possono fermare sulla soglia del campo se c'è un reale bisogno d'aiuto.
La svolta della solidarietà e dell'aiuto, quindi, non sembra essere un episodio isolato, bensì il primo piano di un lungo show che coinvolgerà la città di Napoli nel prossimo futuro. L'esperienza emozionante deieri sportivi ha lasciato un segno nei cuori di tutti quanti hanno partecipato e ha riallacciato i cuori delle persone. Le intenzioni dei protagonisti sono chiare, non ci sono dubbi sulla loro determinazione, anzi, il grande tema è proprio l'economia del cuore.
La scelta, come sempre, è libertà, ma non tutti sono uguali. Sei, quindi, proprio liberi di decidere, ma non dimenticare che la libertà di scegliere include anche la libertà d'aiutare e dare il proprio tempo. Perciò, l'”onda benefica” inviata da Capuano e Scicchitano non potrebbe essere più opportuna: una chiamata forte e chiara a condividere la passione per il bene comune e a coinvolgersi attivamente per contribuire a creare uno spirito di solidarietà e inclusione within our society.