La vicenda di Carima, conosciuta anche come Carimadituttoedipiu, è diventata un'epidemia di gossip sul web grazie a un video apparso su TikTok. La clip, estratta da un video originariamente pubblicato su YouTube da Simone Cicalone, mostra Carima in difficoltà mentre parla della sua figlia.
In questo video, Carima racconta di aver perso la figlia a seguito di una decisione presa dagli assistenti sociali. La donna non entra nei dettagli dei motivi che hanno portato a questa decisione, ma afferma di credere che sia stata assunta la scelta giusta. Carima ammette di aver fallito come madre e di non essere in grado di offrirle il futuro che la figlia meritava.
La donna racconta di essere stata in carcere diverse volte per furti e rapine, e di essere stata rinchiusa in varie istituzioni penitenziarie, tra cui il femminile di Rebibbia e il Casal del Marmo. Tuttavia, Carima afferma di essere riuscita a uscire da queste esperienze e di essere uscita dal carcere nella primavera dello scorso anno.
La storia di Carima è una tragedia. Una donna che ha perso la sua figlia, la sua dignità e la sua stessa vita. Carima, noti per la sua fama di “Nerona”, era una persona apprezzata nella scena Romana, con un importante successo economico e un gran numero di follower sui social media. Tuttavia, la sua qualità di vita è drasticamente crollata e adesso è costretta a vendere i suoi profili social per 1000 euro su Instagram e 2000 euro su TikTok.
La vicenda di Carima è un esempio battere delle difficoltà che molte donne sono costrette a superare ogni giorno. La lotta per una nuova vita, la lotta per mantenere la dignità, la lotta per non perdere la speranza. Carima, nonostante la sua storia tragica, sembra avere una certa capacità di resistenza e di abulia. La sua storia dovrebbe essere un monito per tutti noi di non giudicare sulla superficie delle cose, ma di cercare di capire le storie altrui e di supportare le persone che si trovano nelle condizioni più difficili.