Carima, tutta la verità sulla sua scomparsa: “Mi sentivo Beyoncé”
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Carima, tutta la verità sulla sua scomparsa: “Mi sentivo Beyoncé”

Il 23 gennaio 2025, il canale di Simone Cicalone ha pubblicato un in cui Carima, una donna italiana, racconta la sua storia e spiega perché le è stata taken away dalla figlia. Nell'intervista, Carima rivela che ha sofferto di tossicodipendenza e che è stata spesso in carcere per furti e rapine.

Secondo Carima, le sue problemi con la droga iniziarono in giovane età e la portarono a commettere crimini per sopravvivere. Ha rubato denaro e beni alle persone esortati, e afferma che la strada non le ha insegnato nulla, ma l'ha rovinata. È arrivata a rubare fino a 1.000-2.000 euro alla settimana, ma ciò non l'ha resa felice.

Carima racconta di essere stata inviperita dal successo mediatico e dal denaro, e come ciò le abbia dato alla testa. Si sentiva come una star, come Beyoncé, e litigava con chi non la chiedeva la foto. Una volta raggiunta la cima, si rese conto che la sua vita era senza senso e che i soldi non erano la vita.

La donna afferma di essere ancora in recupero e di essere ancora coinvolta in problemi con la droga. Tuttavia, è fortunata di avere genitori e un fidanzato che la supportano e l'aiutano a ripartire. Ha anche espresso ammirazione per l'umanità e la comunità femminile all'interno del carcere, dove ha trascorso diversi periodi.

Carima conclude la sua storia affermando che la responsabilità delle sue azioni è sua e di sole. Non tiene alcun ozioso incolpazione, affermando che la strada l'ha rovinata ma non può scusare i suoi peccati. La donna ha lasciato intendere che stia lavorando per ripristinare la sua vita e sacrificare la figlia per ripartire.

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