Caso Almasri, i capi delle milizie Reda: “In Italia giriamo in totale libertà”. Piantedosi: “Rilasciato per ragioni di sicurezza”. Attesa per l'informativa del governo
La vicenda dell'arresto e della rapida liberazione di Njeem Osama Elmasry detto Almasri, capo delle prigioni di Tripoli, mentre si trovava a Torino dove si era recato per vedere l'incontro di calcio Juventus-Milan, è l'emblema dell'importanza e della delicatezza delle relazioni tra Italia e Libia. Sono tanti i dossier scottanti che riguardano i due paesi: dall'immigrazione agli investimenti di Eni nel settore energetico locale fino alla storica presenza italiana in quel paese che rischia di essere messa in pericolo da queste crisi.
Tolleranza italiana
È evidente il doppiopesismo però dei partiti di opposizione che trattavano con le milizie libiche quando erano al governo allo stesso modo con cui lo fa il governo di Giorgia Meloni, ma che ora usa questa situazione per…